Macchine e Apparecchiature di Processo

Tecnologia innovativa per il raffreddamento di un data center

70% di risparmio in consumi energetici e impatto ambientale grazie all’installazione del dry cooler Ecooler di REFRION per il raffreddamento del data center di un’importante banca inglese.

Per soddisfare in maniera specifica le esigenze di raffreddamento nel campo dei Data Center, REFRION ha studiato una gamma altamente evoluta. Si tratta di ECOOLER, il dry cooler che risponde alla domanda sempre più crescente di applicazioni “free cooling” e che unisce l’esclusiva tecnologia REFRION del tubo di sezione ovale con il sistema adiabatico PADS, ovvero speciali pannelli composti da fogli di cellulosa ondulati per l’umidificazione dell’aria.

Grazie all’utilizzo di scambiatori a pacco alettato con tubi ovali si minimizzano le perdite di carico lato aria e si ottengono prestazioni fino al 15% superiori rispetto a quelle ottenute con scambiatori analoghi ma con tubi tondi; grazie ai pannelli adiabatici, inoltre, si riduce la temperatura dell’aria di ingresso fino a 10 K, e con l’aggiunta del sistema di ricircolo si riducono drasticamente i consumi d’acqua (fino al 60%). Abbinando il sistema adiabatico PADS all’utilizzo di ventilatori a commutazione elettronica “EC”, Ecooler permette inoltre una riduzione sia del consumo di energia elettrica, sia del livello di emissioni sonore (fino a 3 dB).

Per avvalorare le positive prestazioni citate, REFRION presenta una case history relativa ad un impianto per il raffreddamento del data center di un’importante banca inglese per il quale ha installato, dal 2016 al 2018, un totale di 8 unità Ecooler in combinazione con chiller ad acqua per il raffreddamento. Il nuovo sistema, in cui gli ECOOLER Refrion rappresentano le principali unità di risparmio energetico, ha fatto registrare un efficientamento energetico di quasi il 70%.

 

Massimizzare le prestazioni del free cooling

Nella tabella sottostante si possono vedere i dati relativi alle performance registrate dall’ultimo modulo di raffreddamento installato a settembre 2018 e composto da 2 Ecooler da 600 kW l’uno. Il consumo energetico del sistema attuale è stato paragonato con quello registrato nei due anni precedenti dal vecchio sistema nello stesso arco temporale (settembre-dicembre).

Ecco come commenta le nuove performance del sistema l’Hosting Service Manager: “I dati riportati sono assolutamente reali e riferiti al nostro nuovo sistema di refrigerazione che incorpora le 2 unità Ecooler. Operativo dal 1° settembre 2018, il nuovo sistema ha aumentato le portate e le temperature dell’acqua refrigerata (da 38 l/s a 64 l/s e da 8 °C a 13.5 °C), massimizzando così il funzionamento in free-cooling. Le unità Refrion sono sicuramente le principali unità di risparmio energetico del nostro sistema con eccellenti prestazioni di efficienza.”

Un esempio virtuoso di come le unità REFRION siano studiate per garantire al cliente la massimizzazione del C.O.P (Coefficient of Performance), riduzione dei tempi e un veloce R.O.I. (Return of Investments).

 

Un top player nelle apparecchiature ventilate ad uso industriale

Pur essendo una società relativamente giovane, REFRION ha già ottenuto una posizione tra i top player per quanto riguarda la produzione di apparecchiature ventilate ad uso industriale. L’aver investito in modo costante e importante nello sviluppo di innovazioni che potessero essere sempre “un passo avanti” rispetto agli standard del mercato ha fatto sì che negli ultimi anni REFRION abbia ottenuto particolare successo anche nel settore del raffreddamento di Data Center, Server Room o locali tecnologici, così come testimoniato dalla referenza sopra riportata.

Il segreto di questo successo risiede nella capacità di offrire al cliente soluzioni di qualità ed affidabilità, ad elevato contenuto tecnologico, ad un costo accessibile.

www.refrion.com

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