Produzione di Farmaci e Principi Attivi

Robotica e luce pulsata per il processing asettico

Tecnologia made in Italy e un know how altamente qualificato hanno fatto di Steriline una realtà in piena espansione, specializzata nella produzione di linee complete per l’aseptic processing di prodotti iniettabili, a supporto di aziende farmaceutiche in tutto il mondo.

Da quasi trent’anni la comasca Steriline sviluppa, produce e fornisce una gamma completa di soluzioni che include applicazioni sia meccaniche che robotiche per l’aseptic processing di prodotti tossici e non, liquidi o in polvere, in fiale, flaconi, carpulle e siringhe.

Più specificamente, le linee complete Steriline includono un portfolio prodotti che va dalle macchine per il lavaggio ai tunnel per la depirogenazione, dalle macchine per il riempimento e la ghieratura fino agli isolatori ed altri sistemi di protezione (LAF, oRABS, cRABS).

 

Il know-how nell’aseptic processing

Steriline è stata una delle prime aziende a livello mondiale a portare la robotica nella produzione sterile, con l’obiettivo di migliorare i processi, ridurre fino ad annullare i cambi di formato e aumentare l’affidabilità, garantendo una sicurezza costante per tutti gli operatori.

La ricerca e sviluppo è sempre stata una caratteristica fondamentale alla base dell’offerta dell’azienda per il mercato dell’aseptic processing. A testimonianza del ruolo cruciale che l’innovazione riveste in Steriline, dal 2014 al 2016 l’azienda, considerando l’intero network collaborativo, ha investito circa il 15% del suo fatturato totale in questo tipo d’attività, con un aumento in media del 30%.

La forte spinta alla crescita attraverso l’innovazione è supportata anche da una partnership strategica con il Politecnico di Milano. L’azienda attribuisce anche una notevole importanza alla salvaguardia dell’ambiente e adotta pratiche di business sostenibile.

L’azienda ha un ampio portafoglio di soluzioni complete per l’aseptic processing.

Ad Achema 2018 Steriline ha presentato una selezione delle proprie soluzioni per il riempimento asettico. Ci racconta Federico Fumagalli, Chief Commercial Officer dell’azienda. “Steriline è stata fondata nel 1989 con l’intento di produrre apparecchiature automatiche per le industrie farmaceutiche. L’azienda nasce come fornitore qualificato di linee complete per il riempimento e il packaging primario ed è in grado di fornire impianti di elevata qualità, studiati per soddisfare le esigenze e necessità dei clienti rispetto alle loro più flessibili applicazioni.”

 

Robotica per il riempimento in nest

L’azienda Steriline produce da oltre 25 anni apparecchiature automatiche per il settore farmaceutico, collaborando con molti dei più noti brand del comparto a livello internazionale, e ha sviluppato negli ultimi anni diverse soluzioni robotiche sotto isolatori. In particolare le macchine robotiche (RNFM, Robotic Nest Filling Machine) per il riempimento dei contenitori in RTU (ready to use) nest rappresentano un impiego innovativo della robotica che assicura notevoli vantaggi e un’alta flessibilità per l’industria farmaceutica.

Un esempio? Steriline ha recentemente realizzato per una nota azienda farmaceutica tedesca una linea Robotica per il riempimento sterile di flaconi con sostanze iniettabili, completamente sotto isolatori integrata con la più avanzata tecnologia VHP (perossido di idrogeno vaporizzato). Tra le caratteristiche tecniche principali di questa linea spiccano l’utilizzo di bracci robotici antropomorfi resistenti al VHP (forniti da Stäubli), e il riempimento preciso, facile da configurare tramite un sistema HMI intuitivo e user-friendly, per il quale Steriline ha scelto di utilizzare pompe peristaltiche gestite da servomotori.

 

Zero scarti, zero fermi macchina

Commenta ancora Federico Fumagalli: “La possibilità di riempire siringhe, carpulle e flaconi direttamente in nest in modo del tutto automatizzato conferma il fatto che Steriline è sempre più specializzata nella produzione di linee complete per l’aseptic processing di prodotti iniettabili, fornendo soluzioni tailor made per ogni specifica esigenza.”

Il range di flaconi gestito va da 2 a 100 ml con la richiesta di non dover modificare alcuna parte della macchina per il cambio formato. L’output stimato è di circa 2400 flaconi all’ora soddisfando al meglio le richieste di flessibilità ed efficienza anche dei clienti più esigenti.

Tra i plus ottenuti dall’impiego dei robot, è da citare sicuramente la riduzione del numero di parti meccaniche in uso e, e la riduzione degli interventi da parte dell’operatore, dato che tutte le operazioni vengono compiute dai bracci robotici con maggiore efficienza e minore incidenza d’errore.

Fondamentale è la filosofia “zero scarti” : l’utilizzo di robot infatti fa sì che nessun tappo / nessuna ghiera venga perso/a. Se questo dovesse capitare, gli stessi vengono recuperati per poi essere applicati nuovamente sui flaconi.

Si ha infine un controllo totale del peso in linea nella stazione di riempimento.

Benefici si ottengono anche in termini di produttività e sostenibilità del processo: si tende ad avere zero fermi macchina”, dato che non servono cambi formato e i bracci robotici si adattano automaticamente ai diversi formati

 

Luce pulsata per decontaminare i vassoi e vaschette RTU

Ideale d’abbinare alla macchina robotica per il riempimento dei contenitori in RTU nest risulta essere l’innovativo sistema di decontaminazione (RTDS2, Robotic Tub Decontaminating System) da installare in Lineaprima di entrare nell’area dell’isolatore.

Il sistema, che integra due tecnologie all’avanguardia (la robotica e l’utilizzo della luce pulsata), è in grado di processare fino a 2 tub al minuto sotto isolatore: questo rappresenta un nuovo riferimento in termini di tempi di arresto brevissimi, facile manutenzione, riduzione del capex (capital expenditure) e dell’opex (operational expenditure).

L’efficacia della luce pulsata, come racconta un recente studio, che Sterline ha condotto insieme al proprio partner tecnologico (Claranor), dal titolo “Pulsed light in Pharma industry”, permette una diminuzione della carica microbiologoca sulla superficie dei tub RTU con valori compresi tra 6.7 log e 7,1 log.

Inoltre, l’utilizzo della luce pulsata, se confrontato con le alternative attuali, soluzioni chimiche e eBeam, garantisce una maggiore sicurezza, sostenibilità del processo, a causa dell’assenza di scarti e un footprint minimo.

 

Potenziamento del Customer Service

Conclude Mirko Monti, Marketing Manager dell’azienda: “Steriline in questi anni ha introdotto la tecnologia robotica nel settore del riempimento sterile con l’obiettivi di migliorare i processi, prevenire i cambi di formato e aumentare l’affidabilità con un livello di sicurezza elevato e costante per tutti gli operatori

La robotica consente inoltre di condurre i processi sterili con grande flessibilità. Con le apparecchiature robotiche gli operatori devono semplicemente modificare un parametro sul robot per modificare l’intero processo di produzione, in modo sicuro e sostenibile.

Le nostre soluzioni sono tutte realizzate in modo totalmente customizzato. Ad oggi più di 1000 macchine installate per circa 300 clienti finali.

Stiamo anche potenziando il nostro Customer Service, in modo da garantire in ogni momento ed ovunque nel mondo un supporto ideale al funzionamento sicuro e affidabile delle diverse apparecchiature che forniamo”.

 

www.steriline.it

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