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Solid handling nei processi: appuntamento a Norimberga

Le tecnologia più innovative sui processi meccanici per i megatrend del futuro sono in mostra a Norimberga dal 9 all’11 aprile. L’edizione 2019 di POWTECH si presenta con alcune interessanti novità tra cui la prima edizione di un nuovo interessante format, il Networking Campus.

La prossima edizione del POWTECH si svolgerà dal 9 all’11 aprile 2019 al Centro Esposizioni di Norimberga. Nei sei padiglioni espositivi i riflettori saranno puntati sulle novità e sui nuovi approcci nel solid handling per le industrie di processo. Ed ecco che i tecnici esperti in polveri e materiali sfusi di tutto il mondo sono chiamati con piacere a esaminare dal vivo le tecnologie e le soluzioni degli espositori.

Know-how e tecnologie specifiche per il comparto chimico, farmaceutico e alimentare, quello del vetro e della ceramica, nonché quello edile, minerario, estrattivo e del recycling, saranno presentati in due forum specialistici e in una speciale area interattiva.

Nei vari stand i visitatori riceveranno risposte concrete per tutte le sfide che si trovano ad affrontare. Parallelamente al POWTECH 2019 si terrà PARTEC, il congresso internazionale sulla tecnologia delle particelle: quest’anno sotto il motto “Particles for a better Life”.

 

Espositori e visitatori da tutto il mondo

Al POWTECH 2019 gli espositori presenteranno le ultime novità nel campo dei processi meccanici legati a prodotti solidi e/o in polvere, come frantumazione, agglomerazione, separazione, vagliatura, miscelazione, stoccaggio e movimentazione. I relativi impianti e macchinari sono elementi fondamentali per i processi produttivi di molti settori.

“Gli attuali megatrend nell’industria, come ad esempio lo stoccaggio dell’energia o l’Addictive Manufacturing, non sono ipotizzabili senza tecnologie meccaniche di processo che siano all’avanguardia. Tra le altre cose a POWTECH 2019 guarderemo proprio anche a questi nuovi scenari applicativi”, afferma Beate Fischer, responsabile del POWTECH, che trae inoltre un bilancio provvisorio positivo dalla fase preparatoria del salone: “Attualmente, a pochi mesi dall’apertura del salone, risulta già occupato oltre l’80% della superficie espositiva.”

Al POWTECH gli operatori professionali in visita incontreranno ancora una volta leader del settore e aziende innovative provenienti da tutto il mondo. Attualmente si registrano iscrizioni da 27 Paesi e hanno già annunciato la propria presenza stand collettivi dal Giappone, dalla Cina e dalla Spagna. In occasione dello scorso POWTECH 2017 il 39% degli espositori e il 40% dei visitatori hanno raggiunto Norimberga dall’estero.

 

Nuova distribuzione dei padiglioni

Al POWTECH 2019 oltre ai consueti padiglioni 1, 2, 3, 4 e 4A verrà aperto anche il padiglione 5. Nel padiglione 2, in particolare, l’Expertenforum (forum degli esperti) sarà il palco per le conferenze e il programma specializzato dedicati al food e al chimico. Il padiglione 3, invece, ospiterà il forum Pharma.Manufacturing.Excellence, tutto incentrato sui processi produttivi nel farmaceutico.

Le conferenze di questo evento saranno curate dall’Arbeitsgemeinschaft für Pharmazeutische Verfahrenstechnik – APV (Gruppo di lavoro per la tecnologia dei processi farmaceutici). Inoltre, come nel 2017, i soci APV avranno accesso anche all’APV lounge.

Da non dimenticare poi le quotidiane dimostrazioni di esplosioni dal vivo nel parco della fiera che attireranno ancora una volta l’attenzione sull’importante tema della protezione antideflagrante.

 

Networking Campus: nuovo laboratorio di idee

Al POWTECH 2019 sarà per la prima volta ai blocchi di partenza una nuova iniziativa, il Networking Campus: si tratta del nuovo laboratorio di idee del POWTECH dedicato alle tecnologie e ai mercati del domani. Il Networking Campus sarà polo d’incontro comunicativo e piattaforma di discussione per giovani ricercatori, start-up e progettisti. Ne costituirà il cuore un palco per conferenze aperto a tutti, dove i partecipanti coinvolgeranno e saranno coinvolti in un programma interattivo secondo il formato barcamp.

Sia che si tratti di brevi relazioni, workshop e discussioni, o di un semplice poster scientifico o di un table-top espositivo, tutti i partecipanti forniranno uno sguardo al futuro della moderna tecnologia delle particelle e dei materiali”Il Networking Campus sarà, a partire dal 2019, il punto di riferimento per la ‘generazione futuro’. Le soluzioni innovative per le industrie di processo appartengono al DNA del POWTECH. Con il Networking Campus vogliamo creare il missing link tra la tecnologia dei processi e le tecnologie disruptive del futuro che, attualmente, stanno rivoluzionando in modo massiccio l’industria e la vita quotidiana!”, spiega Beate Fischer, responsabile del POWTECH.

Dire la propria, fare brainstorming, pensare e disegnare il futuro!

Sul palco dedicato alle conferenze, moderate da un conduttore, potrà salire chiunque: espositori, partecipanti al Networking Campus e visitatori. Il programma prenderà forma giorno per giorno: fino all’inizio del barcamp, ossia del ciclo di conferenze, chiunque fosse interessato potrà iscrivere i propri interventi, workshop o brevi presentazioni interattive. Le parole d’ordine saranno appunto l’interattività e lo scambio.

Abbiamo rivolto alcune domande a Beate Fischer, direttrice di POWTECH, Fiera di Norimberga.

POWTECH conferma il proprio ruolo di fiera di riferimento nel solid handling e nella produzione farmaceutica. Quali sono i motivi che hanno portato a fare di POWTECH la manifestazione di riferimento per i processi meccanici nell’industria di processo?

A POWTECH vengono presentate le tecnologie per i processi meccanici applicabili a tutti i settori, dal food e pharma passando per il settore chimico fino ad arrivare al settore del recycling e dell’edilizia. Ed è proprio quest’ampia gamma e la molteplice offerta di tecnologie per il trattamento di polveri e materiali sfusi che rendono POWTECH una fiera leader al mondo. Per l’edizione 2019 ci aspettiamo circa 900 espositori da oltre 30 Paesi per riconfermare la fama di cui gode tra i visitatori professionali, ovvero quella di essere un salone specializzato in cui nessun quesito rimane irrisolto. Unico è anche lo scambio interdisciplinare a cui si assiste: solo qui è possibile incontrare esperti e operatori professionali provenienti dai settori più diversi che tuttavia lavorano in egual misura con polveri e materiali sfusi contribuendo così a dare nuovi e preziosi stimoli per il lavoro di ognuno.

Bisogna inoltre ricordare che grazie alla sua quarantennale tradizione come fiera specializzata POWTECH rappresenta da anni un punto d’incontro a livello mondiale per tutte le aziende leader nelle tecnologie per l’industria di processo, che qui possono presentare dal vivo le loro ultime novità in fatto di macchinari.

 

Quali sono le novità più significative di questa edizione 2019 di POWTECH?

Molti dei nostri espositori presenteranno interessanti novità. In particolare ci aspettiamo grandi innovazioni per i settori farmaceutico, alimentare e chimico. Tra le tematiche più di tendenza per questi settori troviamo il dibattito sulla produzione continua, sugli impianti modulari e naturalmente il tema della digitalizzazione dei processi produttivi per una commercializzazione più veloce e individuale dei prodotti.

 

Tema centrale è quello delle soluzioni per la protezione in ambienti a prova di esplosione. Avverranno anche delle prove di esplosione dal vivo?

Confermo che la protezione antideflagrante è un tema sempre molto caro a POWTECH: riguarda infatti quasi tutti gli scenari applicativi in cui si trattano polveri. Con il supporto degli espositori presenti a POWTECH vogliamo quindi dimostrare che è possibile evitare spiacevoli incidenti all’interno degli stabilimenti. E saranno proprio alcuni nostri espositori a mostrare l’efficacia dei dispositivi di sicurezza grazie a dimostrazioni di esplosioni dal vivo che avranno luogo ogni giorno nel parco della Fiera. Inoltre, per la prima volta nell’edizione 2019 si terranno ogni giorno diverse conferenze e dibattiti guidati sul tema della protezione antideflagrante nell’area del Networking Campus. Tutti coloro che vi parteciperanno, conosceranno di persona i più importanti esponenti del settore.

Per quanto riguarda il tema della tutela del lavoro, nel padiglione 2 verrà allestita un’area speciale dedicata al tema “dust-free production” organizzata dall’associazione VDMA (l’associazione tedesca dei costruttori di macchine e impianti). Qui si parlerà di qualità dell’aria, di filtrazione e di aspirazione delle polveri e quindi anche di tutte quelle soluzioni che rendono più sicuro l’ambiente lavorativo.

 

Quali i temi più interessanti che saranno dibattuti nel Forum tecnologico sull’industria farmaceutica?

Nel 2019 al centro della maggior parte delle conferenze del Forum Pharma.Manufacturing.Excellence troviamo i farmaci allo stato solido. Per tutte e tre le giornate di fiera si terranno presentazioni sul tema (in lingua inglese) da parte di esperti del settore farmaceutico provenienti da tutto il mondo. Tra le tematiche più importanti troviamo i progressi nel campo della produzione continua e nei settori del tabletting e del coating. Il programma è stato elaborato dall’associazione tedesca delle tecnologie farmaceutiche, APV.

La novità del 2019 sarà la presenza tra gli espositori di aziende produttrici di eccipienti. Queste aziende saranno concentrate in un’area speciale vicino al Forum sul pharma. Pertanto, chi si occupa di produzione in campo farmaceutico troverà a POWTECH tutto quello che riguarda le tecnologie di processo e gli eccipienti nonché un ricco programma collaterale.

 

Quali sono i motivi che hanno portato alla nascita del “Networking Campus”? Cosa vi aspettate da questa interessante iniziativa?

Oggigiorno le tecnologie per polveri e particelle vengono impiegate per la produzione di quasi tutti i beni di consumo. Di conseguenza conoscere i processi meccanici è di fondamentale importanza per sviluppare le tecnologie del futuro: si pensi ad esempio agli accumulatori e ai convertitori di energia per la mobilità e la fornitura energetica di domani, alla produzione additiva per la stampa 3D o il ruolo sempre più cruciale del recycling e dell’economia circolare. Ed è proprio al nostro nuovo “Networking Campus” che si discuterà di queste tematiche del futuro. Si parlerà di come i processi meccanici possano trovare applicazione in nuovi mercati e di come possano sviluppare nuovi importanti tecnologie. In poche parole il “Networking Campus” nel padiglione 5 vuole parlare dei mercati di domani e scoprire le tecnologie del futuro. Ricercatori, università, espositori ed esperti di tutti i settori possono tenere qui le proprie presentazioni: il nostro scopo è di avviare discussioni interattive e stimolanti e creare nuovi contatti.

 

Quali sono i temi emergenti del Congresso PARTEC, che si volge in contemporanea a POWTECH?

Il Congresso PARTEC si terrà all’insegna del motto “Particles for a better life”. Insieme al nostro ente promotore VDI-Gesellschaft Verfahrenstechnik und Chemieingenieurwesen (la società tedesca per le tecnologie dei processi meccanici e l’ingegneria chimica) ci aspettiamo oltre 300 partecipanti alle conferenze tenute in lingua inglese. Anche PARTEC, quest’anno, avrà come focus il tema delle tecnologie del futuro sia in campo Life Science sia in campo energetico e ambientale. Negli oltre 250 appuntamenti i ricercatori daranno importanti spunti su come la tecnologia delle particelle può essere utile per i vari campi di applicazione. Nel programma troviamo ad esempio presentazioni sul tema “filtrazione e riduzione della CO2” e “particelle e produzione additiva”.

 

A POWTECH è prevista anche una nutrita presenza di aziende italiane. Quali le più significative?

Da sempre l’Italia è ben rappresentata a POWTECH: siamo molto soddisfatti della presenza ad ogni edizione dei molti visitatori italiani e nel 2019 saranno presenti oltre 50 espositori italiani! Questi numeri dimostrano l’importante ruolo che svolgono il know-how e la professionalità delle aziende italiane produttrici di macchine e impianti nel mondo delle tecnologie dei processi meccanici. Tra gli espositori del 2019 troviamo nomi importanti e consolidati come IMA, Virto Group e Italvibras, ma anche nuove aziende per partecipano a POWTECH per la prima volta come Ghibson Italia, B&B Silo Systems e MC2, a cui diamo il nostro più caloroso benvenuto e che attendiamo all’apertura delle porte di POWTECH e PARTEC il 9 aprile 2019.

https://www.powtech.de/

www.partec.info

 

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