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Un’ottima edizione romana per mcTER

L’efficienza energetica resta la prima e più economica forma di riduzione dei consumi, e le soluzioni di risparmio energetico sono oggetto continuo di ricerca e sviluppo da parte delle aziende.

Per questo lo scorso 15 maggio, all’Auditorium del Massimo di Roma, oltre 70 aziende si sono date appuntamento per offrire al mercato del Centro-Sud le loro soluzioni in materia di cogenerazione, efficienza e sostenibilità ambientale.
La seconda edizione di mcTER Roma, giornata verticale dedicata a Cogenerazione ed efficienza energetica, ha catturato ancora una volta l’interesse di aziende e operatori, che sfidando il maltempo e il freddo (decisamente insoliti nella Roma di metà maggio) hanno affollato la location dell’evento. La manifestazione ha visto la partecipazione di circa 800 operatori qualificati che hanno potuto aggiornarsi, confrontarsi con personalità di spicco, entrare in contatto con i protagonisti del settore, conoscere e condividere le migliori strategie del mercato della cogenerazione, oltre che sviluppare business.
Una grande interesse lo si è colto fin dal mattino, per la sessione plenaria del convegno “Cogenerazione 4.0 – Innovazione, efficienza energetica e sostenibilità. Nuovi incentivi”, organizzato in collaborazione con ATI Nazionale (Associazione Termotecnica Italiana).

Il grande Auditorium si è rivelato scelta adeguata per i lavori, aperti dal chairman Vincenzo Naso (Presidente ATI, Università di Roma), che ha subito introdotto alle nuove prospettive e opportunità per il rilancio del settore. Dario Di Santo (FIRE) ha invece sintetizzato i vantaggi e le novità relative ai Titoli di Efficienza Energetica (TEE); Giuseppe Dell’Olio (GSE) ha tracciato invece le novità tecnologiche per il futuro con un’analisi reale dei dati di esercizioSi è parlato inoltre del tema della fiscalità ambientale ed energetica con Carlo Belvedere (Cogena) portavoce del punto di vista degli operatori di settore; mentre Gian Piero Celata (Enea) ha parlato di efficienza e ottimizzazione dei processi. Si è continuato poi con gli interventi di alcuni dei più importanti operatori di settore, che hanno mostrato interessanti case history di assoluto interesse – a cominciare da Fabio Poletto (HiRef) che ha introdotto diversi casi applicativi, ha portato il focus sull’utilizzo delle pompe di calore per uno uso razionale dell’energia nei processi di reflui termici.

Federico Frinzi (2G Italia) ha parlato di digitalizzazione per diminuire le emissioni e aumentare l’efficienza in chiave 4.0; sempre in chiave Industry 4.0 ed efficienza energetica Luca Beccarelli (Intergen) ha illustrato il caso dello stabilimento Rovagnati.

Andrea Canali (Ital Control Meters) si è concentrato sul tema del monitoraggio delle polveri per l’efficientamento degli impianti di filtrazione nell’ottica del piano nazionale industria 4.0.

Michele Testa (AB Energy) ha introdotto alla trigenerazione applicata al settore bancario; Sergio Stagni (Tonissi Power) ha poi portato l’esperienza aziendale per il settore agroalimentare; anche Nicola Miola (Centrica) ha illustrato il caso di ottimizzazione energetica in ambito 4.0 di una industria dolciaria.

In chiusura Salvatore Squillaci (Sick) ha introdotto ai sensori intelligenti per il controllo delle emissioni e l’ottimizzazione dei processi di combustione, con riferimento ai decreti nazionali e agli incentivi 2017 e 2018.

Oltre al convegno, la formula mcTER come sempre prevedeva un’area espositiva in cui erano presenti i leader di mercato con le ultime novità, mentre al pomeriggio erano di scena una serie di workshop e seminari tecnici tenuti dalle stesse aziende partecipanti, tra queste ricordiamo i Platinum Sponsor 2G, AB Energy, Centrica Business Solutions, HiRef Italian Cooling Solutions, Intergen, Ital Control Meters, Sick, Tonissi Power, intervenuti con approfondimenti di spessore.   

mcTER Roma è stata organizzata da EIOM in collaborazione con ATI Nazionale (Associazione Termotecnica Italiana), associazione di riferimento per le tematiche connesse al mondo dell’energia, con il patrocinio di Cogena (Associazione Italiana per la Promozione della Cogenerazione), Italcogen (Associazione dei Costruttori e Distributori di Impianti di Cogenerazione), Kyoto Club (organizzazione non profit impegnata nel raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas-serra assunti con il Protocollo di Kyoto, con le decisioni a livello UE e con l’Accordo di Parigi del dicembre 2015), Fiper (Federazione Italiana Produttori di Energia da Fonti Rinnovabili), AssoEsco (Associazione Italiana delle Energy Service Company), FIRE (Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia), Assoege (Associazione Esperti gestione Energia), Aige (Associazione Italiana Gestione Energia), CIR (Centro Italiano Riscaldamento) e CTI (Comitato Termotecnico Italiano).

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