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Assistenza sanitaria e ossigenoterapia: mobilitati i team di Air Liquide

I team di VitalAire e Medicasa – le società del Gruppo Air Liquide specializzate nell’assistenza sanitaria a domicilio – sono pienamente mobilitati per fronteggiare l’emergenza Covid sul territorio lombardo.

Nel contesto dell’epidemia Covid-19, il personale specializzato di VitalAire e Medicasa (Tecnici, Infermieri, Fisioterapisti, Specialisti, Medici, Operatori Socio Sanitari) è impegnato nella gestione del rientro a casa dei pazienti Covid-19 che necessitano del supporto di ossigeno per alcune settimane dopo la loro dimissione dall’ospedale, e per supportare la dimissione precoce di pazienti non Covid sottoposti a ossigenoterapia, in coordinamento con il personale ospedaliero, al fine di liberare posti letto per alleggerire le strutture ospedaliere. 

Al contempo, a livello Regionale, sono stati immessi nel circuito circa 1300 nuovi contenitori di ossigeno criogenico utilizzati per effettuare l’ossigenoterapia a domicilio o nelle case di riposo, che tipicamente non dispongono di un impianto per l’erogazione dell’ossigeno centralizzato. VitalAire ha inoltre offerto il proprio supporto a diverse organizzazioni di Federfarma per rispondere alla crescente necessità di bombole di ossigeno o contenitori di ossigeno medicinale criogenico destinati ai pazienti a domicilio.

In Provincia di Bergamo, tra le più colpite dall’emergenza in atto, dove VitalAire tratta già 1200 pazienti in ossigenoterapia, vengono oggi assistiti circa 700 ulteriori pazienti affetti da Covid-19 con un quadro clinico stabile nell’intero territorio (Valle Cavallina, Valle Seriana, Alto Sebino, Basso Sebino), dimessi dagli ospedali o nelle prime fasi della malattia. 

A Garbagnate Milanese, in provincia di Milano, è stato attivato da Medicasa, in collaborazione con ASST RHODENSE e ATS METROPOLITANA, un progetto di Degenza in Sorveglianza Sanitaria presso il Presidio Ospedaliero locale, con l’obiettivo di accogliere i pazienti Covid-19 che necessitano di sorveglianza continuativa con prestazioni infermieristiche di base e sorveglianza medica.

Il progetto prevede la presa in carico, in una struttura di sorveglianza con un massimo di 56 posti letto, di pazienti impossibilitati ad effettuare la quarantena a domicilio per carenza di spazi adeguati o di ricevere presso la propria abitazione le cure necessarie una volta dimessi dalle unità di degenza in quanto in fase non acuta. La durata prevista di permanenza nella struttura è pari a 15 giorni o fino ad esito negativo di due tamponi consecutivi, criterio adottato dalle autorità sanitarie per accertare l’avvenuta guarigione del paziente. I pazienti assistiti nella struttura sono affidati alla responsabilità del personale OSS, infermieristico e medico di Medicasa sia per l’aspetto clinico che assistenziale di sorveglianza, con un servizio H24.

 

Cyrille Ferrachat, Direttore Generale di VitalAire e Medicasa Italia, ha affermato: “In Italia e, in questo momento, soprattutto in Lombardia, la gestione dei pazienti a domicilio è fondamentale ed il supporto dei nostri professionisti sanitari è cruciale per i pazienti fragili che spesso si trovano soli di fronte alla malattia e alla quarantena che ora viene loro imposta. Il nostro personale specializzato sta affrontando questa emergenza con estrema professionalità e impegno, avendo dato fin da subito la propria disponibilità ad agire in prima linea assistendo a domicilio i pazienti affetti da Covid-19 e giocando un ruolo importantissimo nell’alleggerire la pressione sulle strutture ospedaliere.”

www.airliquidehealthcare.it

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