Industria Farmaceutica

Soluzioni di dosaggio per la produzione di nutraceutici

I nutraceutici (probiotici, derivati da piante e integratori sportivi) sono prodotti molto diversi tra loro, con criticità sia nelle fasi di dosaggio in capsula che di confezionamento. MG2 ha sviluppato soluzioni che rispondono alle peculiarità del mercato dei nutraceutici offrendo dosatrici sia a movimento continuo sia alternato.

Nella sua pluridecennale attività, MG2 ha messo a punto risposte specifiche alle criticità proprie dei nutraceutici: pensiamo ad esempio alla necessità di preservare i prodotti termo-sensibili, di garantire bassa umidità o di scongiurare adesioni e accumuli di prodotto, con conseguenti variabilità nel peso in capsula.

Le opercolatrici a movimento continuo con tecnologia a dosatore volumetrico, know-how unico di MG2, dosano in modo ottimale la maggior parte delle polveri e dei granulati nutraceutici. Grazie al movimento rotatorio continuo, infatti, il dosatore penetra nel letto di polvere, non in verticale ma angolarmente. Questo sistema è molto efficace nel garantire precisione, costanza nel dosaggio e una manipolazione delicata del prodotto, per non alterarne proprietà e caratteristiche.

I differenti gruppi di dosaggio di MG2, inoltre, permettono la regolazione indipendente di diversi parametri, quali il volume della camera di dosaggio, l’altezza dello strato del letto di polvere e la compressione esercitata nel prelievo della dosata, in modo da adattarsi e combinarsi in maniera ottimale in base al prodotto nutraceutico da trattare.

Per prodotti che necessitino di forte compressione, inoltre, MG2 offre una serie di macchine dosatrici a movimento alternato, con i modelli AlternA70N e AlterNova, basate sul principio di dosaggio con tamping pin, che prevede ripetute fasi di riempimento della polvere e formazione della dosata per compressione.

Nella sua pluridecennale attività, MG2 ha messo a punto diverse risposte alle criticità proprie dei prodotti nutraceutici. Per preservare i prodotti termo-sensibili, ad esempio, i sistemi operano con accorgimenti disegnati per minimizzare l’attrito meccanico, limitando lo sviluppo di calore nelle parti a contatto col prodotto; per garantire bassa umidità, invece, sono disponibili sistemi che immettono aria secca nei punti di accumulo del prodotto come la tramoggia di alimentazione e il contenitore rotante, oppure azoto, dove sia necessario eliminare l’ossigeno per impedire i processi ossidativi.

www.mg2.it

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