Herambiente Servizi Industriali: con i rifiuti c’è sempre…chimica!
In questo video Marco Rinaldi, Responsabile Chemicals & Pharma di Herambiente Servizi Industriali (HASI), illustra l’offerta di Herambiente per il settore chimico: servizio chiavi in mano e approccio consulenziale per la gestione di ogni tipo di rifiuto, con un particolare focus sui liquidi pericolosi e sulla massimizzazione del recupero.
Un know-how altamente specializzato per gestire globalmente i rifiuti del chimico, fra i più complessi da trattare e recuperare. Marco Rinaldi illustra in questa videointervista il contributo che la multiutility può dare alle imprese del settore nel trattamento dei loro scarti. Un contributo che parte da una base impiantistica unica in Italia, in grado di accogliere ogni genere di rifiuto, fra i molti che possono generarsi nelle filiere del chimico, primi fra tutti i liquidi pericolosi. Fra gli impianti più significativi, la linea di trattamento dei rifiuti liquidi con colonna di distillazione di Castelfranco di Sotto (PI) e il termovalorizzatore di Ravenna.
Ma è probabilmente l’approccio consulenziale quello che più distingue l’azione di HASI. I tecnici, infatti, entrano nei processi del cliente, ne comprendono il business e suggeriscono interventi per ottimizzare i costi di gestione (ad esempio, sulla logistica) e accrescere le possibilità di recupero. Ed è proprio il raggiungimento delle più alte percentuali di recupero l’attitudine di fondo dei progetti HASI.
In quest’ambito è possibile attivare anche progetti di ciclo chiuso sui film in polietilene usati dai clienti. Grazie alla collaborazione con Aliplast, leader europeo nel riciclo della plastica e come HASI parte del Gruppo Hera, è possibile ritirare i film usati dalle aziende, rigenerarli presso gli impianti Aliplast e riconsegnarli al cliente per un nuovo utilizzo.
Herambiente Servizi Industriali: il leader italiano dei rifiuti speciali
Herambiente Servizi Industriali, controllata di Herambiente (parte del Gruppo Hera), è il leader italiano nel trattamento, recupero e smaltimento dei rifiuti industriali, con c.a. 1 milione di ton. trattate ogni anno, prodotte da oltre 5.000 aziende clienti. Attiva su tutto il territorio nazionale, ha il perno nelle 7 piattaforme per rifiuti pericolosi e non di Padova, Castelfranco di Sotto (PI), Pisa, S. Vito al Tagliamento, Ferrara e Ravenna, a cui si sono recentemente aggiunte le società controllate Vallortigara di Torrebelvicino (VI) e Recycla di Maniago (PN).
Herambiente è a sua volta fra i maggiori operatori europei del settore ambiente, con 97 impianti certificati, 6,2 milioni di ton. di rifiuti trattati all’anno e 1.600 operatori specializzati.
Norme ISO e registrazioni EMAS: un sistema completo di certificazioni
Anche il laboratorio interno è accreditato ai sensi della norma UNI CEI EN ISO.
Attualmente Herambiente e le sue società controllate, fra cui HASI, sono certificate secondo le norme ISO 9001 (qualità), ISO 14001 (ambiente) e ISO 45001 (sicurezza e salute dei lavoratori). Herambiente è inoltre certificata ISO 50001 (sistema di gestione dell’energia).
Il Gruppo Herambiente è inoltre impegnato nel progetto di progressiva registrazione EMAS dei principiali impianti di trattamento rifiuti. Attualmente i siti registrati EMAS di Herambiente sono 21, corrispondenti a oltre 30 impianti di gestione rifiuti, a cui si aggiungono anche i siti registrati EMAS delle società controllate del Gruppo Herambiente. HASI dispone poi di un laboratorio interno presso la sede di Santa Croce sull’Arno (PI) accreditato ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025 da Accredia. Tale attestazione comprova le competenze della struttura nella gestione dei metodi di prova, della strumentazione, dell’elaborazione dei dati e della documentazione.
Infine, il sito di Pisa di HASI (impianto soil washing), è dotato anche di certificazione di Conformità del Controllo della Produzione in fabbrica dei prodotti da costruzione (aggregati).
