Massima performance nello stampaggio 3D in poliarileterchetoni (PAEK)
Avanzamento nella tecnologia per la produzione additiva (AM) per gradi esistenti di polimeri VICTREX™ PAEK e PEEK-OPTIMA™.
Per aiutare i clienti a velocizzare l’immissione sul mercato di particolari in PAEK* stampati a 3D, la società inglese Victrex ha intrapreso un investimento di svariati milioni di euro destinati alla tecnologia Bond High Performance 3D. La società olandese ha sviluppato svariati dispositivi di stampa 3D (Additive Manufacturing, AM) in combinazione con software in grado di produrre particolari ad alta resistenza da gradi esistenti di materiali termoplastici ad elevate prestazioni.
La combinazione dell’applicazione di materiali Victrex con l’esperienza presso i clienti, unita alla tecnologia di processo 3D della Bond, consente di aprire all’obiettivo comune di puntare sulla forza intrinseca dei polimeri Victrex e preparare il terreno alla produzione di particolari funzionali e resistenti, in grado di contribuire a massimizzare le performance dei componenti.
“Il nostro investimento nella tecnologia 3D della Bond, costituisce un modo logico per accelerare l’introduzione al mercato di particolari in PAEK/PEEK stampati a 3D”, ha spiegato Jakob Sigurdsson, Victrex CEO. “Dobbiamo assicurare che tutti gli elementi fondamentali, compresi i materiali, i processi e l’hardware siano in linea con il nostro obiettivo che mira a consentire ai clienti di produrre componenti in PAEK stampati a 3D destinati ad applicazioni critiche e ad elevate prestazioni. Attualmente la tecnologia è sufficientemente sviluppata per intraprendere programmi di sviluppo di particolare interesse.”
Produzione additiva di particolari isotropici ad elevata resistenza
La tecnologia Bond è in grado di stampare particolari complessi e funzionali realizzati in PEEK con eccellenti proprietà meccaniche anche sull’asse Z. Questo consente la produzione additiva di particolari isotropici ad elevata resistenza, con proprietà comparabili a quelli ottenuti tramite lo stampaggio convenzionale o lavorati a macchina. Il superamento di questa sfida è riconosciuto come uno degli elementi fondamentali per lo sviluppo ulteriore dell’utilizzo dei materiali termoplastici ad elevate prestazioni nella produzione additiva. Victrex e Bond si focalizzeranno inizialmente su questa nuova collaborazione dimostrando il potenziale nell’ambito delle applicazioni spinali e nei semiconduttori. Utilizzeranno dei prodotti commercialmente disponibili come il PEEK-OPTIMA™ della Invibio Biomaterial Solutions, la divisione medicale Victrex, o il polimero termoplastico VICTREX™ PAEK. In futuro, questa possibilità di stampare particolari funzionali da gradi esistenti di PEEK potrà anche essere applicato ai settori dell’aerospaziale, a quello dell’energia, dell’automobile, della produzione industriale, in cui gli standard attuali sono stati messi a punto dopo anni di esperienza con i polimeri Victrex.
Colmare il divario fra prototipazione e produzione
“Abbiamo realizzato che il mercato richiede particolari fortemente funzionali realizzati da polimeri ad elevate prestazioni che possono essere utilizzati non solo per la progettazione ma per la produzione. Con il nostro impegno dedicato allo stampaggio 3D di polimeri ad elevate prestazioni, siamo in grado di sviluppare una tecnologia in grado di ottenere la piena resistenza dei polimeri esistenti PAEK e PEEK. Questa include la resistenza sull’asse Z che è la più difficile da ottenere con polimeri ad elevate prestazioni in generale e con il PEEK in particolare,” ha affermato Gerald Holtvlüwer, CEO, Bond High Performance 3D Technology. E poi ha proseguito, “siamo molto soddisfatti di collaborare con un leader nelle soluzioni a base di PAEK. Il know-how Victrex sul materiale e la loro potente attività di vendita e di marketing, rappresentano per noi un canale perfetto per arrivare al mercato e coadiuvare la nostra tecnologia pionieristica.”
Attualmente, l’hardware e il software 3D della Bond si trovano in fase beta. È in corso di sviluppo un piano di sviluppo finalizzato al potenziamento e all’installazione di ulteriori macchine per lo stampaggio 3D nel corso dell’anno. Questo consentirà di accedere alla fase successiva e condurrà alla transizione dalla fase di sviluppo verso la prima parte di qualificazione e alla produzione iniziale. La Bond è stata fondata nel 2014, e ha prodotto nel 2016 un primo concetto prova di stampante 3D a cui sono seguiti degli investimenti nello stesso anno che hanno portato alla realizzazione di modelli funzionali e di prototipi.
Creare una supply-chain
Sigurdsson ha quindi concluso, “collaborazione e partnership sono fondamentali per stabilire la necessaria supply-chain finalizzata alla produzione additiva di particolari in PAEK. Dopo la messa a punto dei nuovi materiali ottimizzati PAEK/PEEK, come parte dei progetti Innovate UK, la collaborazione con la Bond rappresenta il successivo passo importante. Le loro avanzate capacità tecniche e l’ambiziosa cultura innovativa consentiranno di soddisfare i bisogni dell’industria in grado di trarre vantaggio dalle eccezionali proprietà del materiale che il PAEK è in grado di apportare, in combinazione con i vantaggi produttivi e la libertà che la loro tecnologia additiva offre.”
*I poliarileterchetoni o PAEK è il nome della famiglia di termoplastici ad elevate prestazioni come il polietereterchetone VICTREX™ PEEK
