Reometro ad alta temperatura per misurare viscosità e densità dei sali fusi
MoltexFLEX ha messo a punto una tecnologia per misurare la viscosità e la densità dei sali fusi a temperature fino a 1000 °C. La società, che studia nuove tecnologie nel campo dell’energia nucleare e dello stoccaggio di energia, insieme al produttore di strumenti scientifici leader a livello mondiale Anton Paar ha installato un reometro all’interno di un glove box inertizzato e climatizzato presso il laboratorio MoltexFLEX di Warrington, nel Cheshire. L’innovativo banco di prova è ora operativo e ha iniziato a fornire dati.
I reometri misurano la viscosità e la densità di materiali diversi a temperature variabili. MoltexFLEX sta utilizzando il suo nuovo reometro per testare i sali di fluoro che l’azienda prevede di utilizzare come combustibile e refrigerante per il reattore FLEX, che stanno progettando.
“Il reattore FLEX si basa sulla convezione naturale piuttosto che sul pompaggio per far circolare il refrigerante a sali fusi. Il fenomeno è molto sensibile alla viscosità e alla densità, quindi informazioni accurate di questi parametri a diverse temperature sono vitali”, ha detto Phil Quayle, lead chemist di MoltexFLEX. “Questa installazione, unica nel suo genere, darà un contributo fondamentale per arrivare al primo reattore FLEX in questo decennio”.
Ci sono poche informazioni disponibili su come i sali di fluoro utilizzati nel reattore FLEX si comportano ad alte temperature. Poche aziende e istituti di ricerca hanno studiato la loro densità e viscosità, poiché questi dati sono difficili da raccogliere in modo affidabile, in quanti il sale può facilmente essere contaminato da ossigeno e acqua, il che influisce sulle sue proprietà del materiale.
L’installazione del reometro all’interno del glove box riempito con azoto gassoso puro, risolve questo problema e consente agli scienziati di MoltexFLEX di ottenere risultati accurati. Il team ha calibrato il reometro con sali di cloruro a bassa temperatura e ora sta generando dati di viscosità per i sali FLEX.
Un enorme passo avanti
“Portare la capacità del reometro in-house è un enorme passo avanti nella capacità analitica di MoltexFLEX. Possiamo sviluppare rapidamente protocolli sperimentali e generare buoni dati prima”, ha aggiunto Quayle.
“Il team di Anton Paar è stato di grande supporto nel rendere possibile questa installazione”, ha dichiarato il chimico ricercatore di MoltexFLEX, il dottor James Moffat, che ha guidato il processo di messa in servizio del reometro.
“Per quanto ne sappiamo, installare un reometro ad alta temperatura all’interno di un ambiente climatizzato come questo è una novità”, ha detto Beth Mapley, che sta sviluppando procedure per l’utlizzo di un sale combustibile surrogato del fluoruro di uranio. “È davvero emozionante poter lavorare su una ricerca così all’avanguardia”, ha aggiunto.
Ana-Maria Fuentes, Sales Engineer di Anton Paar, ha dichiarato: “Questa è stata senza dubbio una delle nostre installazioni più impegnative. MoltexFLEX è molto ambiziosa e ci ha chiesto di fare qualcosa fuori dall’ordinario. Abbiamo installato nel glove box un reometro MCR 302e in grado di operare fino a 1000 °C. È stato un piacere collaborare con il team di MoltexFLEX.”
MoltexFLEX è una filiale di Moltex Energy Ltd, con sede a Warrington, Regno Unito. Sta sviluppando il reattore FLEX, un reattore nucleare avanzato che fornisce energia pulita a basso costo e affidabile che integra le energie rinnovabili come l’eolico e il solare. MoltexFLEX prevede di rendere operativo il suo primo reattore entro il 2029.
Da oltre un secolo Anton Paar combina la tecnologia di alta precisione con le attività di ricerca più innovative. Oggi è leader di mercato globale nei settori della misurazione della densità e della concentrazione, della reometria e della misurazione della CO2. Molte aziende leader a livello mondiale – nella produzione di birra, vino e bevande analcoliche, farmaceutica e cosmetica, produzione di cioccolato e display per telefoni cellulari – si affidano al know-how tecnico e agli strumenti del Gruppo Anton Paar.
Anton Paar ha 45 consociate e filiali, nonché 50 partner di vendita, e opera in più di 110 paesi in tutto il mondo. La Fondazione privata Santner, senza scopo di lucro, è proprietaria dell’azienda dal 2003.
