Industria Chimica

Versalis: firmata con Mater-Bi l’acquisizione di Novamont

Versalis, società chimica di Eni e azionista di Novamont per una quota del 36%, e Mater-Bi, società controllata da Investitori Associati II e NB Renaissance, hanno firmato l’accordo per l’acquisizione da parte di Versalis del restante 64% del pacchetto azionario di Novamont detenuto da Mater-Bi. Novamont è una società leader a livello internazionale nel campo della chimica da fonti rinnovabili. L’efficacia dell’operazione e i relativi tempi per la finalizzazione sono subordinati all’approvazione delle autorità competenti.

Matrìca produce chemicals a partire da oli vegetali per applicazioni in svariati settori.

Versalis è la prima azienda chimica italiana e leader a livello internazionale la cui strategia è fortemente mirata verso la specializzazione del portafoglio anche attraverso la chimica da fonti rinnovabili.

L’acquisizione di Novamont, Benefit company certificata B Corp protagonista nel settore della bioeconomia circolare e nel mercato per lo sviluppo e la produzione di bioplastiche e biochemicals biodegradabili e compostabili, rappresenta una grande opportunità di accelerazione della strategia attraverso l’integrazione di una piattaforma tecnologica unica e complementare, fornendo un rilevante contributo alla decarbonizzazione del portafoglio prodotti.

L’operazione permetterà di rafforzare la piattaforma Novamont accelerando lo sviluppo di filiere multiprodotto ad alto valore aggiunto e i progetti di territorio per disaccoppiare l’utilizzo delle risorse naturali dalla crescita economica nella logica di “fare di più con meno”.

Confermato l’impegno su Matrìca

Marco Cerrina, Senior Partner NB Renaissance Mater Bi; Catia Bastioli, Amministratore delegato di Novamont e Adriano Alfani, Amministratore delegato di Versalis (Eni).

Per Matrìca – la jv costituita nel 2011 tra Versalis e Novamont a Porto Torres e specializzata nella produzione di bioprodotti da fonti rinnovabili – l’obiettivo è quello di valorizzarne tecnologie e asset produttivi per il pieno sviluppo dei prodotti, anche in filiere integrate con le due società, nei mercati di riferimento, puntando sul loro sviluppo e crescita.

Adriano Alfani, Amministratore delegato Versalis, ha commentato: “Lo sviluppo della chimica da fonti rinnovabili, di cui la jv Matrìca rappresenta un importante esempio, è uno dei pilastri della strategia di Versalis, in linea con il percorso di transizione energetica che sta portando avanti Eni.

Questo accordo con Novamont parte dall’idea che l’Italia, nel campo della chimica da fonti rinnovabili e della bioeconomia circolare, possa giocare un ruolo chiave a livello internazionale.

Il rafforzamento della partnership tra Versalis e Novamont unisce le grandi competenze tecniche e di mercato delle due società, e consentirà di accelerare lo sviluppo di tecnologie, filiere e competitività”.

Catia Bastioli, Amministratore delegato di Novamont ha commentato: “Novamont è pioniere e leader nel settore dei biochemical e delle bioplastiche avendo contribuito a costruire la piattaforma italiana di bioeconomia circolare e una serie di tecnologie integrate alla base dei suoi impianti nei territori. L’accordo rafforza le sinergie tra Novamont e Versalis nella chimica verde, facendo leva su quanto realizzato fino ad ora per massimizzarne le opportunità”.

La jv Matrìca rappresenta oggi una piattaforma di chimica da fonti rinnovabili a livello industriale, con impianti e prodotti unici nel loro genere sui quali si può ulteriormente costruire in termini di tecnologie, prodotti e progettualità che guardano anche ai settori dell’agricoltura, dell’energia e dei bioprodotti. Questo aspetto è particolarmente rilevante in questo momento in cui il nostro Paese deve accelerare la transizione ecologica in maniera decisa facendo leva su settori in cui possa vantare una posizione di leadership”.

Una sinergia importante

L’integrazione porterà ad accelerare lo sviluppo di filiere multiprodotto ad alto valore aggiunto.

Con sede a Novara, Novamont opera nella produzione di intermedi e bioplastiche a marchio Origo-bi e Mater-bi nel sito Polymer di Terni. Altri impianti sono in funzione a Bottrighe (RO) e Patrica (FR), mentre laboratori di ricerca sono presenti a Novara, Terni e Piana di Monte Verna (CE).

Nel 2021 il gruppo novarese ha acquisito BioBag International, società attiva nello sviluppo, produzione e commercializzazione di applicazioni biodegradabili e compostabili certificate, con sede a Askim (Norvegia) e stabilimento produttivo a Dagö (Estonia).

La sinergia tra Versalis e Novamont mostra chiaramente che l’Italia, nel campo della chimica da fonti rinnovabili e della bioeconomia circolare può giocare un ruolo chiave a livello internazionale. Secondo il management delle due società, “l’obiettivo è quello di creare e sviluppare valore dalla complementarità delle piattaforme industriali e tecnologiche, facendo leva sulle straordinarie competenze e sul capitale umano delle due società.”

Unendo le grandi competenze tecniche e di mercato delle due società, questa operazione consentirà di accelerare lo sviluppo di tecnologie e filiere, e permetterà di giocare un ruolo chiave nel campo della chimica da fonti rinnovabili e della bioeconomia circolare a livello nazionale e internazionale.

Matrìca, piattaforma di bioeconomia circolare unica

Su Matrìca si è sempre continuato ad investire per creare valore.

In funzione dal 2014, la piattaforma Matrìca a Porto Torres – unica nel suo genere – realizza prodotti a partire da oli vegetali per applicazioni in svariati settori: bioplastiche, bio-lubrificanti, cosmesi, biocidi, bio-erbicidi, ingredienti per mangimistica animale e intermedi per biocarburanti.

Matrìca rappresenta oggi una piattaforma di chimica da fonti rinnovabili a livello industriale, con impianti e prodotti unici nel loro genere sui quali si può ulteriormente costruire in termini di tecnologie, prodotti e progettualità che guardano anche ai settori dell’agricoltura, dell’energia e dei bioprodotti. Questo aspetto è particolarmente rilevante in questo momento in cui il nostro Paese deve accelerare la transizione ecologica in maniera decisa facendo leva su settori in cui possa vantare una posizione di leadership.

Su Matrìca si è sempre continuato ad investire per creare valore. Ad esempio, a completamento della messa a punto dell’impianto bio-monomeri, sarà realizzata una nuova unità per l’idrogenazione dell’acido pelargonico per migliorare la purezza del prodotto.

Chimica da rinnovabili, pilastro per la transizione ecologica

La strategia per Versalis, prima azienda chimica italiana, è quella di continuare la sua trasformazione in un’azienda completamente specializzata e sostenibile attraverso una maggiore presenza nei mercati finali e una posizione di leadership nella chimica da rinnovabili.

L’acquisizione di Novamont rappresenta una grande opportunità di accelerazione della strategia attraverso l’integrazione di una piattaforma tecnologica unica e complementare, Il rafforzamento della piattaforma Novamont permetterà di accelerare la crescita di filiere multiprodotto ad alto valore aggiunto e i progetti di territorio per disaccoppiare l’utilizzo delle risorse naturali dalla crescita economica nella logica di fare di più con meno.

Questa operazione è un passo importante verso il potenziamento del settore della chimica da rinnovabili quale pilastro per la transizione ecologica attraverso l’integrazione di una piattaforma tecnologica unica e complementare al portafoglio prodotti, fornendo un rilevante contributo alla sua decarbonizzazione.

www.versalis.eni.comwww.novamont.com

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