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Alessandro Spada designato alla presidenza di Assolombarda

Con l’86,54% dei voti è stato designato quale candidato unico alla presidenza di Assolombarda per il quadriennio 2021-2025.

Alessandro Spada è stato designato quale candidato unico alla presidenza di Assolombarda per il quadriennio 2021-2025 dal Consiglio Generale dell’Associazione, che si è riunito oggi, con l’86,54% dei voti a favore e un tasso di partecipazione del 91,44% degli aventi diritto.

La designazione è stata l’esito di un percorso di consultazioni che ha visto pronunciarsi un numero di imprese in crescita rispetto al passato.

Alessandro Spada è stato l’unico ammesso al voto disponendo del consenso di tanti associati pari al 19,54% del peso contributivo e dunque superando la soglia del 15%, prevista dallo Statuto di Assolombarda. Nelle consultazioni Alessandro Enginoli ha invece raggiunto il 6,14%, non sufficiente a sottoporre la propria candidatura al voto del Consiglio Generale.  Rispetto al numero di imprese consultate facenti parti del Consiglio Generale, il 75,41% si è espresso in favore di Alessandro Spada e il 18,85% in favore di Alessandro Enginoli.

Il Consiglio Generale si riunirà nuovamente il prossimo 20 aprile per designare i vicepresidenti elettivi della squadra di Presidenza.

La candidatura di Alessandro Spada e la sua squadra saranno sottoposte per elezione all’Assemblea degli imprenditori dell’area di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia che sarà convocata per il 17 maggio.

 

Il profilo di Alessandro Spada

Alessandro Spada, nato a Monza il 31 agosto 1965, è un imprenditore del settore manifatturiero. Da maggio 2020, è Presidente di Assolombarda, la più grande associazione territoriale del sistema Confindustria, che rappresenta quasi 7mila imprese e oltre 414mila lavoratori sui territori di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia.

Oggi è Corporate Advisor di Chart Industries, Inc., leader di apparecchiature altamente ingegnerizzate che servono molteplici applicazioni nei mercati dell’energia e dei gas industriali.

È membro del Consiglio di Amministrazione e Vice President del Gruppo VRV – specializzata nel campo della progettazione e costruzione di apparecchi a pressione per l’industria chimica, petrolchimica e farmaceutica – e delle controllate IMB – Industrie Meccaniche di Bagnolo S.r.l., di FEMA Srl., di VRV India Cryogenic Equipment.

Da novembre 2018 è anche Amministratore Delegato di SAFE INVESTMENT HOLDING S.r.l., oltre che membro del Consiglio di Amministrazione di NB Aurora e di Bracco S.p.A.

Ha alle spalle una lunga partecipazione alla vita associativa, ricoprendo dal 2005 in Assolombarda diverse cariche istituzionali. È stato membro del Consiglio Centrale del Gruppo Giovani di Confindustria e membro della Giunta di Federchimica. Attualmente siede nel Consiglio Generale di Confindustria e nel Consiglio di Presidenza di Confindustria Lombardia. E fa parte del Gruppo Tecnico Fisco di Confindustria.

È anche Presidente di Confidi Systema! e di Parcam S.r.l.; membro del Consiglio di ANIMP (Associazione Nazionale di Impiantistica Industriale) e del Consiglio della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Inoltre, fa parte del Consiglio Generale di Aspen Institute Italia e del Consiglio di Amministrazione di ISPI (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale).

 

Le prime dichiarazioni

“Da parte di tutta Assolombarda a Carlo Bonomi le congratulazioni per la nomina alla Presidenza di Confindustria, nella certezza che saprà essere all’altezza della grande sfida che ha davanti: difendere l’eccezionale valore dell’industria italiana e rilanciare il futuro produttivo del nostro Paese. Un lavoro che richiede grande coraggio, determinazione e visione: qualità che ha già dimostrato di avere, in questi anni di straordinario impegno, alla guida di Assolombarda, che oggi rappresenta un punto di riferimento importante sul territorio”.  ha dichiarato Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda.

“In questa direzione proseguirà anche il mio lavoro”, ha proseguito Spada,Il Covid-19 ha portato alla luce le fragilità del nostro sistema economico e ci troviamo di fronte all’urgenza di ripartire pensando a nuovi modelli di sviluppo e organizzativi. Il tema della sostenibilità sarà centrale nella sua accezione più ampia, non solo economica ma anche sociale, insieme a quello della tecnologia, che sta disegnando una manifattura completamente diversa da quella a cui eravamo abituati. Ci aspettano anni difficili, che dovremo affrontare con la stessa dedizione e passione civile che le imprese investirono nella ricostruzione italiana. Lo sforzo a cui siamo chiamati è duplice. Quello innanzitutto di esercitare una fortissima azione che metta al centro dell’agenda pubblica interventi e misure di lungo respiro, volte a garantire intanto la massima tenuta di un tessuto produttivo piagato da un rallentamento senza precedenti. E poi quello di immaginare e lavorare per un rilancio energico del PIL capace di farci recuperare il gap di produzione e di reddito perduto rispetto al 2008 che ancora non avevamo colmato. La strada da percorrere è già segnata. Lavoriamo tutti insieme per la ripartenza”.

www.assolombarda.it

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